meta-competenza
s. f. Competenza individuale che va oltre il bagaglio di competenze formative specifiche di un determinato settore, comprendendo le predisposizioni, le conoscenze e le esperienze acquisite.
• Una recente ricerca della Confindustria di Bergamo (la seconda provincia industriale d’Europa, dopo Brescia) fornisce interessanti indicazioni. I neoassunti sono scarsi in matematica di base, non parlano bene l’inglese né altre lingue straniere. Anche l’informatica e l’italiano scritto lasciano a desiderare. Le carenze più gravi riguardano però la capacità logica, l’attitudine alla leadership, la creatività. Sono quelle «meta-competenze» che rendono capaci di attivare conoscenze e abilità più specifiche per affrontare problemi complessi. E che incentivano a mantenere flessibilità di pensiero e curiosità ad ampio spettro. (Maurizio Ferrera, Corriere della sera, 23 giugno 2017, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dal s. f. competenza con l’aggiunta del prefisso meta-.
- Già attestato nella Stampa del 30 gennaio 1998, TorinoSette, p. 52 (Luciano Abburrà).