METAPSICHICA (dal gr. μετά "oltre" e ψυχή "psiche")
Termine proposto da Ch. Richet nel 1905 per designare il complesso delle ricerche scientifiche intorno ai fenomeni della medianità e a quelli di telepatia, chiaroveggenza e simili: fenomeni i quali starebbero "di là" da quelli studiati dalla psicologia normale.
Ma la facilità di un'erronea interpretazione, che cioè con il termine "metapsichica" si volesse indicare "ciò che sta di là dalla psiche", e l'ovvia obiezione che nulla di quanto l'uomo in sede psichica esperimenta e accerta può considerarsi propriamente "metapsichico", hanno persuaso varî studiosi a conservare o ad usare altri vocaboli. Cosi gl'Inglesi e gli Americani hanno mantenuto la primitiva denominazione Psychical Research; gl'Italiani, del pari, usano di preferenza ricerca psichica; i Tedeschi hanno coniato Parapsychologie; ecc. Naturalmente però il termine metapsichica è frequentemente adoperato quale sinonimo di quelli menzionati, da chi sia d'accordo sul suo preciso significato. Per la trattazione relativa a queste ricerche, v. psichica, ricerca.