trapezi, metodo dei
trapezi, metodo dei metodo numerico per il calcolo approssimato dell’integrale definito di una funzione ƒ(x) nell’intervallo [a, b] (→ integrazione numerica). Per ogni suddivisione dell’intervallo con n + 1 punti equidistanti x0 = a, x1, x2, …, xn = b, si approssima la funzione ƒ nel generico sottointervallo [xi−1, xi] con una funzione lineare che assume gli stessi valori di ƒ in corrispondenza degli estremi xi−1 e xi. Il grafico della funzione risulta così costituito da una linea spezzata che lo approssima tanto meglio quanto maggiore è il numero di suddivisioni: l’integrale definito risulta approssimato dalla somma di aree di trapezi, ciascuno dei quali ha altezza (b − a)/n e basi ƒ(xi−1) e ƒ(xi). La sua area è, quindi:
Si ottiene la formula di approssimazione con i trapezi dell’integrale definito
con
Posto h = (b − a)/n la formula può essere riscritta come
o equivalentemente
La rapidità con cui la successione generata da questa formula converge all’integrale definito è la stessa di quella della successione ottenuta con la formula del metodo delle → tangenti: all’aumentare di n, tangente e secante tendono a coincidere. Come per il metodo dei → rettangoli, è possibile calcolare una maggiorazione dell’errore assoluto ea: se la funzione integranda ammette derivata seconda nell’intervallo d’integrazione e se tale derivata è limitata, cioè
allora si dimostra che