metodo multigriglia (o multigrid)
Metodo per la risoluzione numerica efficiente di sistemi lineari associati alla discretizzazione di problemi differenziali, sia ordinari che alle derivate parziali. Questo metodo sfrutta la possibilità di discretizzare il medesimo problema differenziale su due o più griglie di finezza diversa. Talvolta le griglie hanno struttura gerarchica, ossia una griglia è ottenuta da un sottoinsieme di nodi di una griglia preesistente più fine. A titolo di esempio, consideriamo il sistema lineare Aηxη=fη associato alla discretizzazione, mediante un metodo agli elementi finiti o alle differenze finite, di un problema differenziale e h denoti l’ampiezza della griglia utilizzata per calcolare la soluzione numerica. Indichiamo con Nη il numero di righe (e colonne) di Aη. Allo scopo di accelerare la convergenza di un metodo iterativo applicato al sistema Aηxη=fηAηxη=fη, si può ricorrere a un problema numerico ausiliario, diciamo AΗwΗ=gΗ, ottenuto dalla discretizzazione dello stesso problema differenziale, ma su una griglia più rada di ampiezza caratteristica H>>h. La nuova matrice AΗ avrà ;NΗ〈〈Nη righe e colonne. Si effettuano dapprima alcune iterazioni, diciamo k, sulla griglia fine (per es., di Jacobi, di Richardson o del gradiente coniugato) ottenendo una soluzione di tentativo xη(κ). Si calcola il residuo associato rΗ(κ)=fη−Aηxη(κ) e lo si restringe alla griglia rada, ottenendo rΗ(κ)=RηΗrη(κ), essendo RηΗ una matrice rettangolare di dimensione NΗ×Nη. A questo punto si risolve il sistema ridotto AΗwΗ=rΗ(κ) e infine si corregge sulla griglia fine il vettore tentativo xη(κ), ovvero xη(κ+1)=xη(κ)+RηΗwΗ. Questa volta RηΗ è una matrice rettangolare di dimensione Nη×NΗ che estende un vettore della griglia rada a quella fine. In genere RΗη è la matrice trasposta di RηΗ. Il metodo può essere implementato anche su più di due griglie.