METROPOLITA
Vescovo che presiede una provincia ecclesiastica, che è composta di più diocesi. Oggi il nome di metropolita si conserva soprattutto nelle chiese orientali; nella latina si dice comunemente arcivescovo (v.). Oltre all'autorità che ha nella propria diocesi come qualunque vescovo, ne possiede una speciale sulle diocesi da lui dipendenti (suffraganee), autorità che ha variato nel corso dei secoli, ma in genere è sempre più diminuita, e attualmente è anche inferiore a quella stabilita nel concilio di Trento (cfr. Cod. Iur. can., cc. 272-280, 432, 434). Il metropolita ha diritto al pallio (v.), come insegna della sua giurisdizione, porta il rocchetto scoperto (non coperto dalla mozzetta), e può concedere 100 giorni d'indulgenza.