MIAO TAI TZE
. Il più celebre santuario del taoismo; si trova nella catena montuosa di Ts'in-ling.
È dedicato al cancelliere Chang-liang, vissuto alla fine del sec. III, che era originario di quella regione ed ebbe parte fondamentale nell'unificazione dell'impero cinese. Accanto allo spirito custode della regione vi è rappresentato il pantheon taoistico, così nel recinto del tempio come nelle 72 grotte dei dintorni. Nulla rimane della parte più antica degli edifici. La maggior parte delle costruzioni risale all'epoca dei Ming nella quale (1684) il tempio è descritto in termini entusiastici da un viaggiatore cinese. L'assetto attuale risulta dai restauri compiuti nel sec. XVIII sotto l'imperatore K'ien-lung e poi tra il 1846 e il 1860. La pianta del complesso di edifici non è schematica, come di solito, bensì si adatta al suolo montuoso, sì da combinare in maniera impareggiabile architettura e paesaggio. Tutti i particolari, e in modo speciale i tetti, sono riccamente ornati di argilla.
Bibl.: E. Boerschmann, Gedächtnistempel, Berlino 1914.