Dummett, Michael Anthony Eardley
Logico e filosofo inglese del linguaggio, nato a Londra il 27 giugno 1925. Reader di filosofia della matematica nell'università di Oxford (1961-74), dove è stato successivamente professore di logica (1979-92), visiting professor in numerose università, soprattutto statunitensi, è stato fellow emerito (1992-98) del New College di Oxford, di cui, dal 1998, è fellow onorario.
Tra i maggiori esponenti della filosofia analitica, ha fornito influenti interpretazioni delle dottrine logiche e filosofico-matematiche di G. Frege, sottolineandone l'importanza non solo per la filosofia analitica, ma per la ricerca filosofica in generale.
Nell'ambito del suo approccio linguistico ai problemi filosofici tradizionali, di particolare rilievo è il suo progetto di elaborazione di una "teoria sistematica del significato" che, tenendo conto delle indicazioni dell'ultimo Wittgenstein sulla connessione tra significato e uso, sia in grado di rendere espliciti i principi che regolano implicitamente l'uso del linguaggio e le competenze che ogni parlante deve possedere per parlare e comprendere un linguaggio. In tale prospettiva, D. ha insistito sul rapporto tra la conoscenza del significato di un enunciato e quella delle sue condizioni di asseribilità, nel senso che comprendere un enunciato equivale a conoscere le ragioni o le prove (empiriche o d'altro tipo) che ci consentono di asserirlo correttamente, piuttosto che le condizioni in base a cui esso sarebbe vero (che possono essere ben al di là delle nostre capacità di accertamento). A questa concezione del significato, basata sulla nozione epistemica di verificazione (in una prospettiva non neopositivistica) piuttosto che su quella realista o platonista di verità (per la quale un enunciato è vero o falso indipendentemente dalle nostre capacità di riconoscerlo come tale), D. è pervenuto a partire dall'individuazione di profonde connessioni fra logica intuizionista e teoria del significato, che lo hanno condotto a sostenere una sofisticata forma di antirealismo che è stata al centro del più recente dibattito filosofico-linguistico (v. anche significato: Teorie filosofiche del significato, App. V).
Opere principali: Frege: philosophy of language (1973; trad. it. parziale 1983); What is a theory of meaning?, i, in Mind and language, ed. S. Guttenplan (1975), pp. 97-138; What is a theory of meaning?, ii, in Truth and meaning, ed. G. Evans, J. McDowell (1976), pp. 67-137; Elements of intuitionism (1977); Truth and other enigmas (1978; trad. it. parziale 1986); The interpretation of Frege's philosophy (1981); Ursprünge der analytischen Philosophie (1988; trad. it. 1990; ed. ingl., 1993); Frege and others philosophers (1991); Frege: philosophy of mathematics (1991); The logical basis of metaphysics (1991; trad. it. 1996); The seas of language (1993).
bibliografia
B.M. Taylor, M. Dummett. Contributions to philosophy, Dordrecht-Boston 1987; E. Moriconi, La teoria del significato di M. Dummett, in Introduzione alla filosofia analitica del linguaggio, a cura di M. Santambrogio, Roma-Bari 1992, pp. 267-85; The philosophy of Michael Dummett, ed. B. McGuinness, G. Oliveri, Dordrecht-Boston 1994.