Dummett, Michael
Dummett, Michael. – Logico e filosofo inglese del linguaggio (Londra 1925 - 2011), docente a Oxford, poi fellow onorario del New college di Oxford, è stato tra i maggiori esponenti della filosofia analitica. Per la sua teoria del significato (che sposta il problema dalla verità dell’enunciato alla sua asseribilità) e per il suo antirealismo è stato al centro del dibattito filosofico-linguistico ed epistemologico della fine del Novecento. Estendendo la sua riflessione all’intuizionismo matematico, D. ha messo in discussione il principio di bivalenza, secondo cui ogni enunciato è vero o falso indipendentemente dalle nostre capacità di accertamento. Impegnato attivamente per la difesa dei diritti dei rifugiati e degli immigrati, ha denunciato come discriminatorie e razzistiche le politiche avverse all’integrazione (On immigration and refugees, 2001). Nel 2004 e nel 2006 sono stati pubblicati due volumi che raccolgono, rispettivamente, le John Dewey lectures (Columbia University, 2002; Truth and the past; trad. it. 2006) e le Gifford Lectures (St. Andrews University, 1996-97; Thought and reality; trad. it. 2008). Ha pubblicato in lingua italiana La natura e il futuro della filosofia (2001; ed. ingl. 2010).