Fassbender, Michael
Fassbender, Michael. ‒ Attore tedesco naturalizzato irlandese (n. Heidelberg 1977). Di una bellezza classica e senza tempo, dallo sguardo espressivo, viene scelto spesso per interpretare uomini di altre epoche, come il fidato compagno di battaglia del condottiero spartano Leonida nell’epico 300 (2007) di Zack Snyder. Il regista britannico esordiente Steve McQueen lo ha scelto come protagonista del suo film di debutto Hunger (2008), nella difficile interpretazione dell’attivista irlandese Bobby Sands, morto di stenti nel carcere di Long Kesh nel 1981. Amante dei ruoli controversi, l’anno successivo ha interpretato un uomo adulto che si lascia sedurre da una quindicenne in Fish tank di Joel Schumacher, film vincitore del Premio della giuria al 62° Festival di Cannes. Nel 2009 è arrivato al successo grazie all’interpretazione di un tenente britannico nella surreale rilettura dell’epoca nazista in Inglorious basterds, di Quentin Tarantino che gli ha garantito ruoli sempre maggiori come quello di Rochester nella versione di Cary Fukunaga di Jane Eyre (2010) e quello di Magneto nel prequel della saga fantasy X-Men: First class (2011; X-Men: l’inizio) di Matthew Vaughn. Nel 2011 ha concorso al Festival di Venezia con due interpretazioni: quella dello psichiatra svizzero Carl Gustav Jung in A dangerous method di David Cronenberg e quella del sex addicted Brandon nel tragico Shame, seconda pellicola sul tema dell’alienazione diretta da Steve McQueen, per la quale ha vinto la Coppa Volpi come miglior attore. Nel 2012 è stato un androide nel fantascientifico Prometheus, prequel di una delle fantasie cinematografiche più riuscite di Ridley Scott, Alien.