Ondaatje, Michael
Ondaatje, Michael. – Scrittore cingalese (n. Colombo 1943) di lingua inglese, naturalizzato canadese. Dopo alcune raccolte di versi e prosa (The dainty monsters, 1967; The man with seven toes, 1969; The collected works of Billy the kid, 1970, trad. it. 1995), nelle quali già emerge la fusione tra mito, storia e quotidianità tipica di tutta la sua produzione, O. si afferma con i romanzi Running in the family (1982; trad. it. Aria di famiglia, 1997) e In the skin of a lion (1987; trad. it. 1990), per poi raggiungere il successo internazionale con The English patient (1992; trad. it. 1993), vincitore del Booker prize e trasposto con successo per il grande schermo da A. Minghella nel 1996. Tra le sue opere più recenti si ricordano i romanzi Anil's ghost (2000; trad. it. 2000, premio Flaiano per la narrativa straniera nel 2001), incentrato sulle violenze politiche che hanno contrassegnato la storia dello Sri Lanka negli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso, seguito nel 2007 da Divisadero (trad. it. 2008), storia di un amore e di un violento passato familiare che riaffiorano drammaticamente in una quarantenne. Del 2011 è The cat’s table (trad. it. L’ora prima dell’alba, 2012), che descrive con gli occhi di un bambino degli anni Cinquanta, un picaresco viaggio in nave dallo Sri Lanka all’Inghilterra. Dal 1990 O. è membro onorario straniero dell'American academy of arts and letters.