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Thalheimer, Michael

Lessico del XXI Secolo (2013)
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Thalheimer, Michael


Thalheimer, Michael. – Regista teatrale tedesco (n. Münster 1965). Diplomatosi alla Hochschule der Künste di Berna (1989), iniziò a muovere i primi passi in teatro come attore per poi dedicarsi alla regia. Ha portato in scena molti testi di autori classici tedeschi analizzando in profondità la loro struttura ed essenza e trasponendo il loro impatto emozionale nel mondo contemporaneo. La sua ricerca artistica, indirizzata a trovare il carattere universale del teatro, lo ha condotto a mettere in scena autori quali Schiller, Büchner, Brecht. Dal 2000 al 2005 al Thalia Theater di Amburgo e in vari altri teatri tedeschi e festival internazionali, si è fatto conoscere e apprezzare, mettendo in scena Liliom (2000) di F. Molnár, Flirtation (2001) di A. Schnitzler ed Emilia Galotti (2001, ripreso nel 2008) di G.E. Lessing, Kabale und Liebe (2003) di F. Schiller, Lulu (2005) di F. Wedekind. Nel 2004 ha affrontato, operando un grande lavoro di riduzione, la prima parte dell’opera goethiana Faust I cui è seguita nel 2005, con grande successo, la seconda parte Faust II (nel 2006 sono andate in scena come spettacolo unico). Nel 2006 come regista è divenuto membro della direzione artistica del Deutsches Theater di Berlino. Nel 2007 ha affrontato l’Orestea di Eschilo, cui ha fatto seguito la tragicommedia Die Ratten, opera dell’autore tedesco premio Nobel G. Hauptmann, di cui aveva già portato in scena Rose Bernd (2006). Nel 2011 ha diretto l’inquietante thriller politico Maria Stuart di F. Schiller e nel 2012 ha presentato Medea.

Vedi anche
Amburgo (ted. Hamburg) Città della Germania (1.743.627 ab. nel 2006; 2.549.338 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); costituisce amministrativamente un piccolo Land. Sorge a circa 100 km dal Mare del Nord, sulla riva destra dell’Elba alla confluenza dell’Alster, che si allarga in due bacini (Binnen-Alster ...
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