MICHAËLIS de VASCONCELLOS, Carolina
Nacque a Berlino, di famiglia tedesca, il 15 marzo 1851; morì a Oporto il 16 novembre 1925. Giovanissima dimostrò una singolare attitudine agli studî di filologia. Nel 1876 sposò il portoghese J. de Vasconcellos, storico dell'arte, e questo matrimonio fece rivolgere la sua attività principalmente agli studî di lingua e letteratura portoghese. Nel 1911 fu nominata insegnante di germanistica nella facoltà di lettere di Lisbona, donde l'anno appresso passò alla cattedra di filologia romanza a Coimbra.
Le sue pubblicazioni molto numerose sono di filologia, glottologia, etnografia portoghese e spagnola e di svariati argomenti letterarî. Molto notevoli gli studî sugli antichi poeti portoghesi (Cancioneiro da Ajuda Halle 1904), su Francesco Sa de Miranda (ediz. critica delle Poesie, ivi 1885), Camões (ediz. critica dei Lusiadas, Strasburgo 1904), Gil Vicente e sul Romanceiro peninsular. Scrisse anche insieme con J. T. Braga (v.) una Storia della letteratura portoghese inserita nel Grundriss der romanischen Philologie di G. Gröber (1894).
Bibl.: Academia das Sciencias de Lisboa. Boletin da Segunda classe, V (1911), pp. 231-302, con notizie sulla vita e una bibliografia compilata da J. Leite de Vasconcellos. Da confrontare inoltre: Revista de filología española, XII (1925), pagine 443-445.