BULGAKOV, Michail Afanas'evič (App. III 1, p. 270)
Narratore e drammaturgo russo, morto nel 1940. La cultura sovietica ha cominciato a riscoprire l'opera di B., morto semidimenticato, all'inizio degli anni Sessanta, con la riesumazione dei suoi lavori teatrali. In seguito hanno visto la luce (a quasi un quarto di secolo dalla morte di B.) alcuni suoi testi inediti: Belaja gvardija ("La guardia bianca", finalmente pubblicata nella sua interezza, con la terza parte), Žizn' gospodina de Mol'era (1962, "Vita del signor di Molière"), Teatral'nyj roman (1966, "Romanzo teatrale"); il racconto Sobač'e serdce ("Cuore di cane") fu pubblicato all'estero, nel 1967. Ma soprattutto, tra la fine del 1966 e l'inizio del 1967, la rivista Moskva diede alla luce il capolavoro "segreto" di B., Master i Margarita ("Il maestro e Margherita"), scritto tra il 1928 e il 1940. È un romanzo estremamente complesso, che fonde la grottesca rappresentazione della vita quotidiana di Mosca con la metafisica demoniaca, rivissuta tramite il Faust goethiano (da cui è pure tratta l'epigrafe al libro): e su tutto questo si erge la vicenda di Gesù (semiticamente, Jeshua Ha-Nozri) e di Ponzio Pilato, recuperata nella sua drammatica inquietudine biblico-esistenziale. La critica, sovietica e straniera, vi ha riconosciuto uno dei capolavori della letteratura russa di questo secolo. Edizioni delle opere di B.: Dramy i komedii in 2 voll. ("Drammi e commedie"), Mosca 1965; Izbrannaja proza ("Prose scelte"), ivi 1966. Le opere di B. sono state largamente tradotte in italiano.
Bibl.: A. Vulis, Sovetskij satiričeskij roman. Evoljucija žanra v 20-30 gody ("Il romanzo satirico-sovietico. L'evoluzione del genere negli anni 20-30"), Taškent 1965. In it.: Vinogradov-Gus Lakšin, Dibattito su "Maestro e Margherita", in Rassegna sovietica, 4 (1968) e 2 (1969); Bulgakov, in Ošerki istorii russkoj sovetskoj literatury ("Cenni di storia della letteratura russo-sovietica"), Mosca-Leningrado 1966; V. Kaverin, Di Bulgakov e del suo molierismo, pref. a Vita del signor di Molière, Milano 1969; I. Ambrogio, Romanzo sul diavolo, in Ideologie e tecniche letterarie, Roma 1971; L. Lombardo Radice, Bulgakov, ne Gli accusati, Bari 1972; G. Macchia, Bulgakov e Molière, in Il silenzio di Molière, Milano 1975; C. G. De Michelis, Jeshua Ha-Nozri, ovvero la "passione secondo Bulgakov", ne Il tredicesimo apostolo, Torino 1975.