TUGAN-BARANOVSKIJ, Michail Ivanovič
Economista russo, nato nel 1865 nel governatorato di Charkov, morto nel 1919. Libero docente di economia politica all'università di Pietroburgo dal 1895 al 1899, professore alla scuola tecnica superiore della stessa città nel 1914, nel 1917 andò in Ucraina, dove fu ministro del governo nazionale e nel 1918 professore all'università di Kiev.
Partito originariamente dal marxismo, lo criticò poi sia dal punto di vista filosofico sia da quello strettamente economico, aderendo al revisionismo. I suoi studî sulle crisi (Promyšlennye krizisy v sovremennoj Anglii, Pietroburgo 1894; trad. francese, Les crises industrielles en Angleterre, Parigi 1913) - imputate allo squilibrio tra l'afflusso di risparmio verso la produzione di beni-capitale e quello diretto alla produzione di beni di consumo - e sullo sviluppo dell'industria e del capitalismo industriale in Russia (Russkaja fabrika, ivi 1898; trad. tedesca, Gesch. der russ. Fabr., Berlino 1910) ebbero larga eco. Ricordiamo inoltre: Theoretische Grundlagen des Marxismus (Lipsia 1905), Sovremennyi socializm v svoem istoričeskom razvitii (Pietroburgo 1906; trad. inglese, Modern socialism in its historical development, Londra 1910), Osnovy političeskoj ekonomii (Fondamenti di economia politica, ivi 1908; 3a ed., 1915), Socialnye osnovy kooperacii (Mosca 1916; 2a ed., Die socialen Grundlagen der Genossenschaft, Berlino 1921).
Bibl.: S. Gringauz, M.I.T.-B. u. seine Stellung in der theoret. Nationalökon., Kovno 1918; M. Gol'man, T.-B., Leningrado 1926; M. Moiseev, La théorie des crises de T. B., ecc., in Rev. d'hist. écon. et soc., XX (1932).