Scrittore russo (Poltava 1895 - Leningrado 1958). Membro dei Fratelli di Serapione, si affermò come autore di brevi racconti satirici (Rasskazy Nazara Il´iča gospodina Sinebrjuchova "Racconti di N. I. signor S.", 1922), il cui linguaggio stilizzato parodiava la nuova oratoria politica. Nel 1943 pubblicò la prima parte di un romanzo autobiografico Pered voschodom solnca (trad. it. Prima che sorga il sole, 1969); nel 1946 fu espulso dall'unione degli scrittori, in seguito alla pubblicazione di alcuni racconti satirici sulla rivista Zvezda. Postuma è apparsa la seconda parte dell'autobiografia Povest´ o razume ("Racconto sulla ragione", 1972).