VORONIN, Michail Stepanovič
Botanico, nato a Pietroburgo il 21 luglio (2 agosto) 1838, morto ivi il 20 febbraio (5 marzo) 1903. Dopo aver studiato all'università di Pietroburgo fu per qualche anno (1858-60) a Friburgo con A. De Bary, col quale rimase poi sempre in relazione e che influì sensibilmente sull'indirizzo dei suoi studî micologici, campo nel quale lasciò un'orma profonda. Fu anche, nel 1860, ad Antibes dal Thuret, sotto la cui direzione cominciò lo studio sull'Acetabularia che formò oggetto della sua dissertazione per la libera docenza in botanica conseguita a Pietroburgo nel 1861.
A lui si deve la scoperta dei bacteroidi dei tubercoli radicali del lupino (1866), che doveva aprire un nuovo interessante capitolo di biologia e fisiologia vegetale e la scoperta del parassita dell'"ernia dei cavoli" (Plasmodiophora brassicae) nel 1877; a lui si devono pure gli studî sulle Chytridiacee e sulla Monoblepharis sphaerica e l'illustrazione delle Sclerotinia e dei loro rapporti con le Monilia, cui dedicò una serie di lavori dal 1885 al 1900.
Bibl.: S. Nawaschin, M. W., in Ber. d. deutschen botanischen Gesellschaft, XXI, 1903.