KALECKI, Michal
Economista polacco, nato nel 1899. Dopo un lungo soggiorno in Inghilterra è rientrato in Polonia nel 1949 e successivamente ha fatto parte della commissione economico-sociale delle Nazioni Unite.
Come altri grandi econometrici si è particolarmente dedicato ai problemi relativi alle fluttuazioni economiche e a lui si deve il primo dei modelli di ciclo economico basati sull'interrelazione del moltiplicatore con l'acceleratore. In detto modello si tiene conto anche dell'analisi dei ritardi di R. Frisch e il principio dell'accelerazione è formulato diversamente dal solito, in quanto gli investimenti indotti sono considerati come proporzionali alle variazioni dei profitti. Pur collegando, come altri, il livello dell'attività a quello degli investimenti e ammettendo che questi dipendano dalla differenza tra profitto sperato e saggio dell'interesse, K. ha approfondito l'analisi dei motivi dell'investimento prendendo in considerazione elementi trascurati da J. M. Keynes, quali il rischio e l'importanza del capitale già accumulato, e formulando il principio dell'increasing risk.
Le sue opere principali sull'argomento sono: A macrodynamic theory of economic fluctuations (in Econometrica, 1935); The determinants of distribution of the national income (in Econometrica, 1938); Essays in the theory of economic fluctuations (Londra 1939 e 1943); Studies on economic dynamics (ivi 1943); Theory of economic dynamics. An essay on cyclical and long-run changes in capitalist economy (ivi 1954; tr it. di S. Steve, Torino 1959). Interessanti anche le sue analisi degli effetti di breve periodo dell'imposta sul reddito monetario e sulla domanda globale (A theory of commodity, income and capital taxation, in Economic Journal, 1937), e lo studio sulla Dinamica degli investimenti e del reddito nella economia socialista (in Vecchia e nuova pianificazione in Polonia, Milano 1960).