BUTOR, Michel
Romanziere francese, nato a Mons-en-Baroeul, dip. del Nord, il 24 marzo 1926.
Ha pubblicato Passage de Milan (1954); L'emploi du temps (1957); La modification (1957, Prix Théophraste-Renaudot; tr. it., Milano 1959); Le génie du lieu (1958). Sono romanzi dalla rapida azione narrativa: una notte in uno stabile urbano, un viaggio da Parigi a Roma. La tecnica di B. si distingue da quella degli altri esponenti dell'"école du regard" per un più evidente contatto con i procedimenti proustiani del monologo interiore. Il problema di questo scrittore consiste nell'individuare i rapporti tra i sentimenti attuali e il passato, tra la relativa stabilità delle convinzioni e il rapido mutare degli impulsi che modificano il comportamento umano.
Bibl.: Numero speciale di Esprit su Le Nouveau Roman, luglio-agosto 1958; R. Barilli, La narrativa di B., in Il Mulino, VIII (1959), n. 6; D. Tarizzo, Due narratori: B. e Andersch, in Comunità, XIV (1960), n. 76.