CHEVREUL, Michel-Eugène
Illustre chimico francese nato nel 1786 ad Angers, morto a Parigi nel 1889. Fu allievo di Vauquelin, preparatore di chimica al Museo di Scienze naturali nel 1810, professore di chimica applicata alla tintoria e direttore del laboratorio della celebre manifattura dei Gobelins, e dal 1830 professore di chimica al Muséum. Esordì nel 1808 con alcune ricerche sopra varie sostanze coloranti naturali. Ma la sua fama si deve specialmente alle ricerche sui grassi, cominciate nel 1813 e poi riassunte in un volume pubblicato nel 1823 (Recherches chimiques sur les corps gras d'origine animale). Lo Ch. scoperse i principali componenti dei grassi, studiò il processo di saponificazione e d'idrolisi; identificò gli acidi grassi più importanti; scoperse l'alcool cetilico. Nel 1825, insieme con Gay Lussac, prese un brevetto per la fabbricazione delle candele steariche il quale non ebbe fortuna per alcune difficoltà tecniche poi rimosse (dopo il 1830) da Cambacérès e De Milly. Dimostrò la presenza della colesterina (già scoperta dal Couradi) in varî organi; scoperse la creatina poi studiata in modo esauriente dal Liebig. Scrisse inoltre varî trattati sulla tintura e sulle sostanze coloranti.