Houellebecq, Michel
Houellebecq, Michel. – Pseud. dello scrittore, regista e sceneggiatore francese Michel Thomas (n. La Réunion 1958). H. ha disegnato un panorama letterario cinico e sconsolato nel quale domina la miseria affettiva e sessuale dell’uomo contemporaneo. Nei suoi libri crea scenari e sensazioni di quasi intollerabile atrocità, ovvero il mondo come «nodo di sofferenza dispiegata». Dopo una serie di pubblicazioni minori, ha raggiunto il successo con Les particules élémentaires (1998; trad. it. 2000), generalmente considerato il suo testo più importante (attualmente tradotto in più di 25 paesi), dal quale nel 2006 è stato tratto il film tedesco Elementarteilchen diretto da Oskar Roehler. Tra i testi successivi: l’autobiografico Lanzarote (2000; trad. it. 2002), resoconto di un viaggio che si trasforma in una travolgente avventura erotica; Plateforme (2001; trad. it. 2003), romanzo che offre uno sguardo tremendamente reale sulla mediocrità dell’Occidente; La possibilité d’une île (2005; trad. it. 2005), noto per le polemiche suscitate dall’approccio al tema della clonazione umana; La carte et le territoire (2010; trad. it. 2010), romanzo con cui si è aggiudicato il premio Goncourt. Del 2008 è Ennemis publics (trad. it. 2009), scritto con Bernard-Henri Lévy. Sempre nel 2008 è stata tradotta in italiano La poursuite du bonheur, raccolta di testi e poesie pubblicata in Francia nel 1992.