MONTECLAIR, Michel Pignolet de
Compositore, nato nel 1666 ad Andelot, morto nel settembre 1737 a Saint-Denis. Allievo di J.-B. Moreau a Langres, dopo essere stato maestro di cappella in varie chiese di provincia, divenne musico del principe di Vandemont, e lo accompagnò in Italia. Tornato a Parigi verso il 1695, acquistò grande fama come compositore e insegnante; era anche suonatore di contrabasso all'Opéra. Nel 1716 l'Opéra diede le sue Festes de l'été e nel 1732 la sua opera biblica Jephté, vero capolavoro, il quale suscitò scandalo perché parve empietà portare sul teatro argomenti tratti dalla Sacra Scrittura. Nel frattempo il M. aveva pubblicato Cantates françaises et italiennes (1709-1728), veri modelli del genere, concerti e pezzi per flauto di scrittura delicatissima, sinfonie in trio e arie francesi, mottetti e composizioni didattiche, ecc. Nel 1729 ebbe una lunga polemica con J.-Ph. Rameau. Con Clérambault, M. è il maestro della cantata francese, in cui rivela una profonda conoscenza dello stile italiano, dal quale trae buon partito.