ACCOLTI (Accolti-Gil), Michele
Di nobile casato, nacque a Conversano (Bari), non a Copertino o a Bari come qualcuno inesattamente scrive, il 29 genn. 1807. Nel 1830 ebbe un posto all'Accademia dei nobili ecclesiastici di Roma, e frequentò la facoltà giuridica della Sapienza, ottenendo il grado di baccelliere in diritto. L'11 giugno 1832 entrò nella Casa di probazione dei gesuiti di S. Andrea al Quirinale. Durante il noviziato abbandonò il secondo cognome Gil. Attese per alcuni anni agli studi filosofici, e dal settembre 1836 all'ottobre 1839 insegnò nel collegio di Piacenza. Studiò poi teologia al Collegio Romano, coltivando in pari tempo le lingue francese e inglese. Insieme col giovane p. Giovanni Nobili e altri missionari ingaggiati dal belga p. H. de Smet, il 9 dic. 1843 salpava da Anversa destinato alla missione delle Montagne Rocciose. I primi anni fu a Vancouver dove si dedicò allo studio dei dialetti di quelle popolazioni indigene. Succedette poi al p. de Smet come superiore della residenza di Willamett; ma il 29 sett. 1849, col p. Nobili, si trasferì a San Francisco, che fu il campo maggiore del suo apostolato, in quanto la California, con lo scoprimento delle miniere aurifere, era divenuta un centro d'afflusso di uomini di ogni provenienza. L'A. organizzò e portò a un alto grado di sviluppo quella missione, e poi l'altra dell'Oregon, della quale nel 1850 fu fatto superiore, senza lasciare la precedente. Nel 1853 tornò in Europa a riferire sullo stato delle cose e ad invocare nuovi aiuti: fu a Londra, a Parigi e a Roma e, dal p. J. Ph. Roothaan, generale della Compagnia, ottenne che la missione delle Montagne Rocciose venisse affidata alla provincia torinese, Al suo ritorno in America ebbe a svolgere un'attività molto varia: nel 1855 a New York, poi a San Francisco, poi a Santa Clara (California), dove fondò una università alla quale consacrò gli ultimi anni, come docente e come prefetto degli studi, senza mai sospendere la sua attività di predicatore e di religioso. Nel 1871 fondò e diresse la Società storica della California. Nel 1878 diede principio alla nuova fabbrica del collegio S. Ignazio in San Francisco, per adeguarlo al grande e rapido sviluppo avuto dalla città e da quella università. Morì a San Francisco il 7 nov. 1878.
Bibl.: C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus,I, Bruxelles-Paris 1890, col. 28; IX, ibid. 1909, col. 1753; B. P. Accolti-Gil, M. A., Bari 1915;A. Monti, La Compagnia di Gesù nel territorio della provincia torinese,V, Torino 1920, pp. 573-578;J. B. McGloin, M. A. Gold Rush Padre and Founder of the California Jesuits,in Arch. hist. Soc. Iesu,XX(1951), pp. 306-315; Enc. catt.,I, col. I, 200.