ANGIOLILLO, Michele
Nato a Foggia il 5 giugno 1871, vi compì i primi studi e vi svolse attività politica come giovane repubblicano. Durante il servizio militare passò all'anarchismo; in punizione della sua propaganda fu assegnato a una compagnia di disciplina. Congedato, lavorò per qualche tempo come tipografo, ma fu condannato nell'aprile 1895 dal Tribunale di Lucera a 18 mesi di carcere per propaganda sovversiva. Riparò quindi all'estero, passando dalla Francia in Belgio, in Inghilterra e infine in Spagna. In questo paese era in corso nell'anno 1897 una violenta reazione'contro gli anarchici, l'eco della quale commuoveva i circoli politici estremisti d'Europa. L'A. intese colpire questo regime uccidendo a revolverate l'8 ag. 1897, nella stazione termale di di Sant'Agueda (Guipúzcoa) il presidente del Consiglio spagnolo, A. Cánovas del Castillo. Arrestato, pochi giorni dopo l'A. fu processato da un consiglio di guerra e condannato a morte, mediante "garrottamento"; la sentenza fu eseguita il 19 agosto a Vergara. L'episodio ebbe una forte risonanza in tutto il mondo; l'autodifesa dell'A. fu divulgata come documento di propaganda anarchica (cfr. L'Agitazione,n. 25, 2 sett. 1897).
Bibl.: Rastignac (V. Morello), Nella battaglia. Germinal, in La Tribuna, 27 ag. 1897 (riportata in Rastignac, Germinal, con cenno critico e storico di C. L. F.,Roma s. d.); V. C. Creux, A. Cánovas del Castillo, sa carrière, ses oeuvres, sa fin,Paris 1897; M. Marino Lucca, I rei per passione: Caserio, Acciarito, Angiolillo,Roma 1897, p. 48; G. Sernicoli, I delinquenti dell'anarchia, Roma 1899 pp. 152-169; M. A. Il suo eroico atto e ciò che si scrisse, edito a cura del Gruppo anarchico "Michele Angioliflo" di Foggia, s.l.né d.; R. Salillas, Una página histórica fotografiada: la ejecución de Angiolillo,in Revue Hispanique,XIX(19o8), pp. 135-158; A. Ballesteros y Beretta, Historia de España y su influencia en la historia universal,VIII,Barcelona 1936, pp. 418 s., 701.