CAPUTO, Michele
Geodeta e geofisico, nato a Ferrara nel 1927. Dopo aver conseguito la laurea in matematica e poi in fisica all'università di Bologna, si occupò di varie questioni di geodesia prima in Italia poi all'estero: partecipò ai lavori scientifici di una spedizione italiana al Karakorum e di varie spedizioni oceanografiche e insegnò in università degli SUA e del Canadà, ricoprendo anche l'incarico di segretario generale aggiunto dell'Unione internazionale di geodesia e geofisica. Tornato in Italia, nel 1967 ebbe la cattedra di geodesia all'università di Bologna, ove coltivò varie ricerche di geodesia, di sismologia, di matematica applicata alla geofisica. Nel 1974 fu nominato direttore dell'Istituto nazionale di geofisica, incarico che tenne sino all'ottobre 1976, epoca in cui fu chiamato alla cattedra di sismologia all'università di Roma. Socio corrispondente dei Lincei dal 1970, ha avuto nel 1976 il premio nazionale Feltrinelli per la geodesia e la geofisica.