Doge di Venezia (m. 1381). Procuratore di S. Marco, fu dedito alla diplomazia; nella guerra di Chioggia (1379-81), mise a disposizione della Repubblica il proprio patrimonio, e fu uno dei negoziatori delle laboriose trattative della pace di Torino (1318). Eletto doge (1381), morì pochi mesi dopo, di peste.