MICONO (A. T., 82-83)
Una delle Cicladi (gr. Μύκονος), a SE. di Tino, da cui è separata per mezzo del canale che porta il suo nome. È larga (da O. a E.) 16 km., lunga (da N. a S.) 10; misura poco meno di 90 kmq. (secondo alcuni 86). È costituita da un blocco di granito (altezza massima 377 m.), roccioso, senza alberi né acqua, sfruttato soprattutto come pascolo (capre; rinomati i formaggi). Vi si produce poco orzo, uva e qualche frutto. Costituisce, con le due isole di Delo, Tragonẽsi e Stapódia, un comune compreso nell'eparchia di Sira: contava 3014 ab. nel 1920, 3153 nel 1928. L'unico centro notevole è Mýkonos, all'estremità occidentale dell'isola (1665 ab. nel 1928).