microblogging
(micro-blogging), s. m. inv. Possibilità di inviare testi o commenti servendosi di un microblog.
• Twitter è la cosa più semplice e complessa del mondo. Tecnicamente è un servizio di Internet gratuito, un sito di «microblogging» che permette all’utente di inviare messaggi lunghi non più di 140 caratteri tramite il sito stesso, via sms (spessissimo), attraverso la messaggistica istantanea o l’email. (Francesco Specchia, Libero, 28 giugno 2009, p. 31, Costume & Società) • In Francia non sarà più possibile usare Twitter durante le sessioni del Parlamento: […] La decisione […] è un duro colpo per alcuni deputati appassionati del sito di micro-blogging che grazie a Twitter comunicavano in diretta ai francesi tutti i singoli sviluppi dei lavori parlamentari. (Fatto Quotidiano, 9 luglio 2011, p. 17, Secondo Tempo) • Non ancora tutto il mondo, ma quasi, è sollevato dal limite dei 140 caratteri del servizio di microblogging più noto del pianeta. Dopo i primi test nei mesi scorsi, Twitter annuncia infatti la svolta, estendendo a 280 caratteri la capacità dei messaggi scambiati sulla sua piattaforma. L’obiettivo è ridurre la «calca» e consentire agli utenti di esprimersi meglio. Così l’estensione è adesso disponibile agli utenti in tutte le lingue escluse il cinese, il giapponese e il coreano. (Giornale di Brescia, 9 novembre 2017, p. 6, Interno ed Estero).
- Dall’ingl. microblogging.
- Già attestato nella Repubblica del 17 settembre 2007, Affari & Finanza, p. 28 (Francesca Tarissi).