microcredito
microcrédito s. m. – Concessione di crediti per importi di entità ridotta a tassi vantaggiosi e senza particolari garanzie a piccoli clienti in situazione di povertà, praticata dal sistema della . Questo tipo di attività finanziaria si è diffusa nei paesi in via di sviluppo ed è stata istituzionalizzata attraverso la Grameen Bank (in lingua bangli «banca del villaggio»), fondata nel 1974 da M. Yunus (premio Nobel per la pace nel 2006) nel poverissimo Bangladesh, e divenuta oggetto di imitazione in tutto il mondo, in quanto in grado di valorizzare le abilità dei più poveri che non potrebbero, altrimenti, far valere il loro talento imprenditoriale. In momenti di crisi e di grande difficoltà nell’accesso al credito, come negli anni intorno al 2010, la logica del m. è stata applicata anche nei paesi a economia avanzata per l’avvio di attività imprenditoriali, ma anche, per es., per il finanziamento di studi universitari. In Italia, nel 2012, con il decreto di revisione della spesa (spending review) è stato soppresso, fra gli altri, anche l’Ente nazionale per il microcredito (in cui si costituì nel 2011 il Comitato nazionale italiano permanente per il microcredito), che aveva la funzione, rientrata in ambito ministeriale, di coordinare la promozione e il controllo degli 'strumenti microfinanziari' sostenuti dall’Unione Europea.