microsocieta
microsocietà s. f. inv. Piccola organizzazione costituita per svolgere attività di tipo economico e finanziario; piccolo gruppo di persone.
• tra i quattordici indagati della Procura di Modena per un raffinato sistema di scatole cinesi atto a massimizzare gli introiti, a scapito però (e in maniera truffaldina, ipotizza la magistratura) dello Stato, vi sono anche due dirigenti della società. Che aveva sostanzialmente spacchettato gli investimenti in Puglia in microsocietà. Risultato: avvisi di garanzia a raffica e sequestri per 16 milioni. (Robert Vignola, Giornale d’Italia, 30 dicembre 2015, p. 1, Prima pagina) • Dovrebbe vedere la luce anche il piano, più volte rinviato, di eliminare (nei prossimi sei mesi) le microsocietà e i doppioni che hanno la partecipazione di capitale pubblico. Il nodo è quello della soglia di fatturato sotto la quale la società verrebbe automaticamente messa in liquidazione che salirebbe a un milione di euro. (Filippo Caleri, Tempo, 10 agosto 2016, p. 4) • Certo, in questa microsocietà composta da 18 appartamenti, si riflettono criticità tipiche dell’oggi: qualche difficoltà di interazione tra culture diverse, tra fasce anagrafiche distanti (con una prevalenza di anziani) e piccoli screzi. Si può migliorare. (Giulia Bonardi, Giornale di Brescia, 19 luglio 2017, p. 32, Bassa Bresciana).
- Composto dal confisso micro- aggiunto al s. f. inv. società.
- Già attestato nella Stampa del 30 novembre 1965, p. 11, Cronache della Medicina (Andrea Romero).