microtrauma
Trauma di entità minima, causa di lesioni di ordine microscopico: raggiunge interesse clinico se ripetuto con una certa continuità. Particolare rilevanza assumono i m. nell’ambito scheletrico: quelli legati ad attività lavorative (per es., nei lavoratori con martelli pneumatici, con trattori agricoli, escavatori, ecc.) o a sport (m. ai dischi intervertebrali e ai menischi nei corridori, saltatori, ecc.). I m. provocano lesioni da fissurazione nelle cartilagini articolari, proliferazione reattiva del tessuto fibroso connettivale, artrosi delle articolazioni interessate. M. cranici interessano l’encefalo dei pugili e di altre categorie di atleti (acrobati, trapezisti, tuffatori).