mieloarchitettonica
Ordinamento e disposizione delle fibre nervose nel cervello. Nell’uomo, analogamente alle suddivisioni in aree citoarchitettoniche (quelle cioè che riguardano i neuroni), è possibile riconoscere varie aree, con particolari caratteristiche nel numero, calibro e decorso delle fibre mieliniche che le attraversano. A seconda dell’orientamento delle fibre rispetto all’asse della circonvoluzione, si distinguono fibre tangenziali e fibre radiali. Come nella suddivisione citoarchitettonica della corteccia cerebrale, la m. comprende sei strati, corrispondenti ai rispettivi neuroni. Le tecniche diagnostiche di imaging, associate a quelle metaboliche e nuerofisiologiche (potenziali evocati, PET), hanno tuttavia ridotto l’importanza prettamente anatomica della m., dato che è possibile studiare gli effetti delle connessioni mieliniche del sistema nervoso centrale, nelle condizioni fisiologiche e patologiche, tramite suddetti studi bioelettrici e metabolici delle diverse aree cerebrali.