miglio
mìglio [(pl. -ia) Der. del lat. milia (sottinteso passuum) "mille (passi)" [STF] [MTR] Antica unità di misura itineraria, con diversi valori nei vari paesi europei e nelle varie città, anche italiane (il m. romano era di mille passi di circa 1.48 m ciascuno, e quindi equivaleva a circa 1480 m; in epoca postromana, il m. valeva a Milano 3000 braccia di circa 0.595 m, cioè circa 1785 m e a Roma 1000 passi quasi uguali a quelli romani, cioè circa 1489 m); dopo l'adozione del sistema metrico decimale è rimasto nell'uso ufficiale nei seguenti casi: (a) m. geografico, la lunghezza di un arco di equatore terrestre ampio 4 minuti sessagesimali (1/15 di grado), pari a 7421 m; (b) m. nautico, o marino, internazionale, definito (Conferenza idrografica internazionale del 1929) come la lunghezza media dell'arco di meridiano ampio un minuto sessagesimale, pari a 1852 m; (c) m. dell'ammiragliato (admiralty mile), per misure itinerarie marine nel Regno Unito, pari a 1855 m; (d) m. inglese (di 5000 piedi): per misure itinerarie terrestri nel Regno Unito, pari a 1524 m; (e) m. terrestre internazionale (statute mile), unità del sistema ingl. per misure itinerarie terrestri, pari a 1609 m.