Pittore (Troyes 1612 - Parigi 1695). Allievo di S. Vouet, soggiornò a Roma dal 1635 al 1657, studiandovi soprattutto le opere dei Carracci. Tornato a Parigi vi svolse una vasta attività, sia come decoratore (affreschi nella cupola di Val-de-Grâce, 1663, ecc.), sia come autore di quadri religiosi (Madonna del grappolo, Parigi, Louvre) di una grazia manierata di stampo bolognese, e specialmente di raffinati ritratti femminili (Madame de Sévigné, Parigi, museo Carnavalet). Primo pittore del re nel 1690 (dopo la morte di C. Lebrun), in seguito direttore dell'accademia, M. fu uno dei più ammirati pittori del tempo. n Suo fratello Nicolas (Troyes 1606 - Parigi 1668), anch'egli pittore, soggiornò a Roma e ad Avignone per poi stabilirsi a Parigi, dove si fece conoscere per alcuni ritratti della famiglia reale.