Scrittore croato (Vrlika 1876 - Zagabria 1948). Come poeta lirico (Knjiga Boccadoro "Il libro B.", 1900) ha contribuito al rinnovamento, tematico e ritmico, della poesia croata; come scrittore drammatico (Božji čoviek "L'uomo di Dio", 1924; Pustolov pred vratima "L'avventuriero davanti alla porta", 1926; Bez trećega "Senza il terzo", 1937) ha ottenuto successi anche all'estero, soprattutto per modernità di temi e abilità scenica. Meno importante la sua opera di narratore (Kvartet "Quartetto", 1936; Sablasti u dvorcu "I fantasmi nel castello", 1952). Ha subito l'influenza di G. D'Annunzio e di L. Pirandello.