Drammaturgo croato (Senj 1877 - Zagabria 1923). Seguace dei simbolisti, scrisse testi teatrali spesso violentemente anticlericali. I suoi lavori migliori (Hasanaginica "La sposa di Hasan-agà", 1909; Banović Strahinja, 1913) sono abili drammatizzazioni di canti popolari e godettero di grande successo.