mioblasto
Cellula muscolare embrionale da cui deriva la fibra muscolare. Ogni muscolo è composto da cellule plurinucleate, le fibre muscolari, lunghe, cilindriche e disposte in parallelo per permettere lo sviluppo simultaneo di tensione. Le fibre muscolari possono essere lunghe diversi centimetri, questa lunghezza è dovuta al fatto che ogni fibra deriva da molte cellule muscolari embrionali (per l’appunto i mioblasti). Tali mioblasti durante lo sviluppo embrionale si fondono e formano i miotubi, unità plurinucleate, delimitate da una singola membrana plasmatica che si differenziano in fibre muscolari adulte, le miofibre. Durante lo sviluppo embrionale, le fibre muscolari della parete del corpo del feto si differenziano in due distinte componenti: l’epimero, posto dorsalmente, e l’ipomero, più grande e posto ventralmente. Interposto tra queste due componenti si trova il mesomero, o setto intermuscolare. Nelle successive fasi di sviluppo, ossia in quelle di differenziazione e organizzazione, dagli epimeri derivano i muscoli estensori della colonna vertebrale, dagli ipomeri i muscoli flessori ventrali e laterali. Gli ipomeri a loro volta si differenziano in tre distinti strati: nel torace fetale questi sono rappresentati dai muscoli intercostale esterno, intercostale interno e intercostale profondo, o trasverso del torace; a livello dell’addome fetale, dai muscoli obliquo esterno, obliquo interno e trasverso dell’addome. L’estremità ventrale degli ipomeri dà luogo a una colonna muscolare con decorso longitudinale che nel distretto addominale viene rappresentata dal muscolo retto dell’addome, nella regione toracica scompare e solo in rari casi permane a costituire il muscolo sternale, mentre nella regione cervicale costituisce i muscoli sottoioidei. La muscolatura della lingua, sia intrinseca sia estrinseca, deriva dai mioblasti delle tre coppie di somiti cervicali che migrano in posizione anteriore, mentre la coppia più craniale rapidamente scompare. La muscolatura estrinseca degli occhi sembrerebbe formarsi dalle cellule del mesoderma situato intorno al disco protocordale, che si differenzierebbe in tre distinti miotomi preotici. Le cellule mesodermiche disposte alle estremità dorsali degli archi branchiali si differenziano in mioblasti, che si dislocano in differenti posizioni, proliferano e si organizzano in differenti muscoli: i muscoli della masticazione, della faccia, della faringe e della laringe. (*)