Pittore iugoslavo (Cettigne 1933 - Pontoise 2010). Dopo aver studiato a Hercegnovi e Belgrado, si è trasferito a Parigi nel 1956. La sua opera, di intonazione surreale, mira a esprimere ambiguità e angoscia attraverso un'immaginazione che deforma e decompone oggetti e persone in una prospettiva visionaria.