mioinositolo

Dizionario di Medicina (2010)

mioinositolo


Forma stereoisomera dell’inositolo, ampiamente distribuita negli organismi viventi; negli animali è presente particolarmente nei muscoli scheletrici. Svolge un ruolo nel metabolismo lipidico e glicidico, è il precursore dell’inositolo nel metabolismo dei fosfolipidi di membrana, e agisce da secondo messaggero nella trasmissione di segnali interneuronali in alcune vie nervose.

Vedi anche
fosfolipidi Gruppo di composti, detti anche fosfatidi o fosfogliceridi, costituiti da acidi grassi, acido fosforico e glicerina legati insieme in una struttura comune. I fosfolipidi che contengono, al posto della glicerina, sfingosina sono classificati come sfingolipidi. Insieme ai glicolipidi, al colesterolo ... glicidi (o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista chimico sono poliossialdeidi, poliossichetoni o composti che possono formarli per idrolisi. In ... provitamina Sostanza che, per effetto di modificazioni metaboliche o intervento di fattori estranei all'organismo (per es. irradiazioni ultraviolette), acquista azione vitaminica: per es. il beta-carotene (p. A), l'ergosterolo (p. D2). metabolismo Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici intracellulari. Il metabolismo ha quattro funzioni principali e specifiche: ricavare energia chimica ...
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