miotonia
Disturbo, generalizzato o distrettuale, a carico della funzione della muscolatura volontaria, caratterizzato da contrazioni prolungate (e quindi da ritardata decontrazione), che risulta più accentuato quando il movimento è eseguito energicamente. La m. è sintomo fondamentale di due malattie ereditarie: m. atrofica e m. congenita, o malattia di Thomsen (➔ Thomsen, Asmus Julius Thomas). La m. atrofica è una malattia caratterizzata da atrofia dei muscoli della masticazione, della deglutizione, ecc., con sintomatologia soprattutto a carico dei muscoli flessori delle dita della mano e della lingua, cataratta e altri disturbi distrofici, disturbi endocrini e neurovegetativi. La terapia si fonda sull’impiego di farmaci ad azione sintomatica.