MIRABELLA Imbaccari (A. T., 27-28-29)
Grosso borgo della provincia di Catania, sulle ultime pendici sud-orientali degli Erei. Edificato intorno al 1610 da Giuseppe Paternò (ebbe nome dalla moglie di questo colonizzatore), fu presto abbandonato per la malaria e sostituito, nel 1635, da altro centro, con lo stesso nome e con gli abitanti del primo, sul vicino colle Imbaccari, a 520 m. s. m., dove era stato un antico casale di questo nome. Fu quindi per lungo tempo una baronia dei Paternò; e ancora nel paese si distingue, tra le case umili, la bella mole del palazzo baronale. Nel piccolo territorio del comune (kmq. 15,42), in cui sono molto largamente coltivati i cereali e la vite, la popolazione in un secolo si è più che raddoppiata (1831: ab. 3115; 1921: abitanti 7386; 1931: ab. 7428).