MIRONE (Μύρων, Myron)
Tiranno di Sicione, di età e genealogia incerta. I dati essenziali del problema sono i seguenti. Erodoto (VI, 126) attribuisce al tiranno di Sicione Clistene un nonno di nome M.: non dice che sia stato tiranno. A sua volta Nicola Damasceno (fr. 61, Jacoby) ci parla di un tiranno M. ucciso dal fratello Isodamo per incitamento dell'altro fratello Clistene: Clistene poi si sarebbe liberato del fratello e sarebbe diventato egli stesso tiranno. Aristotele (Politica, V, 12, 1316 a) conferma che la tirannide passò da un M. a Clistene. Infine Pausania (VI, 19, 2) ricorda una vittoria di un M. tiranno di Sicione a Olimpia nel 648 a. C., che è un dato cronologico probabilmente non autentico, benché della vittoria in sé non ci sia ragione di dubitare. Si è molto discusso come queste indicazioni delle fonti vadano conciliate e se il M. nonno di Clistene sia stato tiranno: la soluzione che sembra migliore è che l'ucciso M. tiranno sia stato il fratello di Clistene e che il nonno d'identico nome fosse un privato. Il periodo in cui visse il M. tiranno dovette essere il 600 a. C. circa.
Bibl.: La letteratura più antica sull'argomento si può trovare citata in J. Beloch, Griechische Geschichte, 2ª ed., I, ii, Strasburgo 1913, p. 285 segg., e Anhang, 1926, pp. 11-12; A. Gitti, Clistene di Sicione e le sue leggi, in Mem. Accad. Lincei, VI, ii (1927), p. 586 segg.; C. H. Skalet, Ancient Sycion, Berkeley 1928, p. 52 segg.; A. Momigliano, La genealogia degli Ortagoridi, in Atene e Roma, n. s., X (1929), p. 165 segg.; V. Ehrenberg, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XVI, col. 1115 segg. Cfr. ortagora.