MISCIATTELLI, Piero, marchese
Letterato, nato a Firenze, il 14 febbraio 1882, da famiglia milanese trasferitasi nell'Umbria (Castello di Monte Giove) verso la fine del sec. XVI; morto a Roma il 13 febbraio 1937.
Si occupò molto di letteratura medievale, specialmente mistica (Idealità francescane, Torino 1909; Mistici senesi, Siena 1911; Lettere di S. Caterina, ivi 1913; Savonarola, Milano 1928; Caterina Vannini, ivi 1932), di storia e arte senese, e pubblicò altri saggi e volumi di varia cultura (Pagine dantesche, Siena 1921; Fascisti e cattolici, Milano 1924; Studi senesi, Siena 1931; Poesie, ivi 1934; Lettere di Letizia Buonaparte, Milano 1936). Con F. Bargagli-Petrucci e P.L. Occhini fondò la rivista Vita d'arte; nel 1926 fondò in Siena La Diana, e inaugurò la "Cattedra cateriniana" nell'università. In Roma si occupò pure d'arte e quale rettore fece riaprire l'oratorio di S. Filippo Neri, del Borromini, a concerti di musica sacra e a conferenze; fu tra i promotori della Casa di Dante. Membro, dal 1930, del Centro europeo della fondazione Carnegie, presidente della R. Accademia di belle arti in Roma, due giorni prima della morte era stato nominato conservatore del Museo napoleonico.