MISTERBIANCO (A. T., 27-28-29)
Cittadina della provincia di Catania, sorta in luogo ameno, a 213 m. s. m., sopra un antico cumulo di lava dell'Etna: dista da quella città poco meno di 8 km. Il centro è come accerchiato, specialmente a N. e a E., dalle correnti laviche dell'eruzione del 1669, che gli apportò danni e perdite gravissime; e la bella strada che unisce a Catania è in gran parte su quella lava. Già casale dipendente da Cstmia (era detto Monasterium album, Monastero bianco, onde Misterbianco), sino dal 1642 passò per vendita alla casa Trigona, che dal 1685 lo tenne col titolo ducale. Nel territorio comunale (kmq. 37,51) le cosiddette "terre forti" dànno principalmente vini squisiti e ricchi di alcool. La popolazione, che intorno alla metà del sec. XIX era di 4167 ab., risultò di 10.003 ab. nel 1921 e di 10.767 nel 1931.