Prada, Miuccia
Prada, Miuccia. – Stilista (n. Milano 1948). Dopo essersi laureata in scienze politiche e aver studiato recitazione al Piccolo Teatro di Milano, nel 1971 è entrata a lavorare nell’azienda di accessori in pelle fondata dal nonno Mario Prada nel 1913. Insieme al marito Patrizio Bertelli dal 1978 è alla guida dell’azienda di famiglia che, a partire dagli anni Novanta, ha inaugurato una moda concettuale fatta di capi semplici ed essenziali trasformando la griffe in una delle più emblematiche del panorama contemporaneo. Da sempre attenta all’arte, nel 1995 ha dato vita alla Fondazione P. con l’intento di promuovere la conoscenza di talenti internazionali. Nel corso del primo decennio del 21° secolo P. ha arricchito il suo stile facendo uso di tessuti preziosi come il broccato (primavera-estate 2002); il pizzo (autunno-inverno 2008); le gocce di cristallo con cui ha realizzato abiti-lampadario (primavera-estate 2010). Famosa per un approccio sperimentale pieno di dissonanze e per la continua ricerca di materiali, ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti tra cui l’International award come miglior designer dell’anno (1994; 2004) del Council of fashion designer of America. Negli anni, oltre ad aver creato la seconda linea MiuMiu, P. ha esteso il suo campo d’azione anche all’eyewear (licenza con Luxottica), all’industria dei profumi (joint venture con Puig) e alla telefonia mobile (licenza con LG Electronics). A completare l’assetto del gruppo P. sono stati successivamente acquisiti i marchi Church’s e Car shoe. Il Fashion institute del Metropolitan museum of art di New York le ha dedicato nel 2012 la grande mostra Elsa Schiaparelli and Miuccia Prada: impossible conversation, la seconda, dopo quella intitolata nel 1983 a Yves Saint Laurent, dedicata dal Metropolitan a un designer vivente.