• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

MIXTEC

di Guido Valeriano CALLEGARI - Carlo TAGLIAVINI - - Enciclopedia Italiana (1934)
  • Condividi

MIXTEC

Guido Valeriano CALLEGARI
Carlo TAGLIAVINI

Popolazione del Messico meridionale (Oaxaca), che conta circa 150.000 individui. Prima della conquista spagnola, i Mixtec abitavano la pianura fra Achutla e Tilantongo, ove avevano raggiunto un'elevata civiltà non molto inferiore a quella degli Aztechi. Erano governati da una dinastia di sovrani, di cui fu celebre soltanto Dzanhuindanda che, all'epoca dell'invasione spagnola, combatté contro Montezuma II. I costumi, le usanze, la religione, il calendario, il sistema grafico, le arti sono affini a quelle dei Messicani e più ancora a quelle degli Zapotechi. La loro grande fortezza era Jucucuy o Monte Albȧn; la capitale era Achutla, ove era adorato il dio Yostaltépetl ("cuore del popolo") rappresentato da un grosso smeraldo inciso con le figure d'un uccello e di un serpente.

Lingua. - Il Mixteco è stato, già da molti anni, riunito al Zapoteco in un'unica famiglia Mixteco-Zapoteca. Però molti linguisti negano questa parentela e continuano a considerare le due famiglie linguistiche come indipendenti. Secondo Lehmann e altri si debbono riunire al Mixteeo l'Amusgo e il Cuicateco.

Bibl.: P. Burgoa, Secunda parte de la historia de la provincia de Guaxaca, Messico 1674; Fr. Pimentel, Cuadro descriptivo y comparativo de las lenguas indígenas de México, 2ª ed., II, Messico 1874-75, p. 367 segg.; F. Starr, Indians of Southern Mexico, Chicago 1899; C. Thomas e J.R. Swanton, Indian Languages of Mexico and Central America, Washington 1911, p. 52 segg.; W. Lehmann, Zentralamerika, I: Die Sprachen Zentralamerikas, Berlino 1920, pagina 767 seguenti.

  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali