MNESIADES (Μνεσιάδης)
Ceramista attico la cui attività è da fissare nella seconda metà del VI sec. a. C. Il suo nome appare associato a quello di Andokides nella dedica di un ex voto sull'Acropoli. Recentemente è poi apparso un frammento di una hydrìa a figure nere da Saqqàrah in cui egli firma come vasaio. Il frammento comprende solo parte della figurazione della spalla della hydrìa, vale a dire di quella meno importante: tuttavia la figura di guerriero con il nome iscritto a lato aristom... è abbastanza vivida e accurata nel segno per servire come base per accostare altre opere a questo nome, sinora rimasto senza alcun appoggio. La datazione che può proporsi per il frammento, 540-530 a. C., è di circa un decennio più alta di quella che possiamo attribuire alle opere del Pittore di Andokides, anche a figure nere, e a quelle firmate da Andokides come vasaio.
Bibl.: E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, p. 288; A. Raubitschek, Dedications, Cambridge Mass. 1949, n. 178, p. 213; J. D. Beazley, Potter and Painter in Anc. At., Londra 1946, p. 27; Ann. Serv. Antiquités Egypt., LI, 1951, p. 573; J. D. Beazley, Black-fig., p. 314.