mobile commerce
loc. s.le m. inv. Gestione del commercio elettronico mediante dispositivi mobili, come telefoni cellulari e tablet.
• «Director of Mobile Products», è la qualifica di [Fabio] Sisinni all’interno di PayPal, responsabile di un settore che poi è la nuova frontiera dei pagamenti on-line. «Si tratta di un settore in grandissimo sviluppo, indicato anche con la parola mCommerce (mobile commerce, ndr), come indica la progressione esponenziale degli anni più recenti: dai 24 milioni di dollari del 2008 si è passati ai 140 dello scorso anno, con una previsione di 500 per il 2010. La possibilità di trasferire denaro tramite cellulare porta al livello massimo la libertà nella gestione del proprio denaro, senza bisogno di recarsi a uno sportello o di avere con sé un computer». (Marco Ventimiglia, Unità, 28 giugno 2010, p. 30, Inchiesta) • Nel 2014 il fatturato complessivo del mobile commerce in Europa ha registrato un aumento record del 105% e l’Italia si trova al quinto posto, davanti a Spagna e Francia. (Chiara Sottocorona, Corriere della sera, 16 marzo 2015, p. 40) • Secondo alcune stime un cinese su sette compra online grazie anche all’avvento del mobile commerce, che permette di fare acquisti direttamente dal proprio smartphone. (Maddalena Camera, Giornale, 8 gennaio 2016, p. 20, Economia).
- Espressione inglese composta dall’agg. mobile ‘mobile’ e dal s. commerce ‘commercio’.
- Già attestato nel Corriere della sera del 6 aprile 2000, p. 1, Prima pagina (Stefano Cingolani).