mobiliare
Tutto ciò che è relativo a beni mobili. ● Si definisce capitale m. (o artificiale, in confronto al capitale fondiario considerato naturale) qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare (➔). Dal punto di vista di chi lo possiede, ogni fondo di beni di natura m. da cui scaturisce un reddito; dal punto di vista di chi produce, ogni prodotto che viene reinvestito nella produzione; dal punto di vista nazionale, ogni bene artificiale (edifici, mezzi di trasporto, macchine, utensili ecc.) che concorre alla produzione del reddito nazionale insieme con i capitali fondiari e personali. ● Per credito m. (o industriale o di finanziamento) si intende quello a medio-lungo termine necessario alle imprese di varie tipologie per ampliamento e rinnovo di impianti e altri investimenti non recuperabili in un solo ciclo produttivo. Fino alla riforma bancaria degli anni 1990 (d. legisl. 385/1993, Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia) era riservato a particolari istituti, tra i quali vi erano l’IMI, l’IRI, il Consorzio di credito per le opere pubbliche, Mediobanca, Centrobanca, Efibanca e altri ancora. Oggi invece tutte le banche possono esercitarlo. ● Il mercato m. è l’insieme delle negoziazioni di valori mobiliari. Questi ultimi sono titoli di credito (➔) e possono essere definiti come ogni documento o certificato rappresentativo di: diritti in società, associazioni, imprese o enti (anche fondi comuni di investimento); crediti o interessi negoziabili o non negoziabili; diritti relativi a beni materiali o proprietà immobiliari, nonché ogni documento o certificato che conferisca diritti di acquisto di uno dei suddetti valori mobiliari. Tale mercato fa parte di quello più ampio del credito dove avviene lo scambio di tutte le categorie dei diritti di credito. ● Con l’espressione proprietà m. ci si riferisce a ogni forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare e cioè a titoli di debito pubblico, obbligazioni, azioni e altri titoli di credito, rendite varie, denaro liquido, oggetti d’arte, gioielli, merci, materiali e così via. ● Il reddito m. è quello non derivante da terreni o fabbricati ma da attività di lavoro, libero o subordinato, e da attività miste di capitale e lavoro (industrie e commerci). ● È denominato titolo m. quello rappresentativo di quote di capitale sociale (azione) o di prestiti obbligazionari.