Kiyotaki-Moore, modello di
Modello economico di ciclo del credito che prende il nome dagli economisti N. Kiyotaki e J.H. Moore. Secondo tale modello, in una situazione di mercato imperfetto (➔ concorrenza imperfetta), piccoli shock nel sistema economico possono essere sufficienti a creare ampie fluttuazioni nel livello di attività economica. L’idea di fondo è che i beni capitali non sono soltanto fattori di produzione, ma servono anche come collaterali per ottenere credito da parte di imprese soggette a vincoli finanziari. In un periodo di recessione, una caduta del prezzo dei beni capitali amplifica i suoi effetti riducendo la possibilità di ricorrere all’indebitamento per effettuare investimenti o per finanziare parte della spesa corrente. Questo provoca, come conseguenza, un peggioramento della recessione.