Lee-Carter, modello di
Modello demografico utilizzato per la previsione dei tassi di mortalità. Prende nome da R.D. Lee e L. Carter che lo introdussero nel 1992 (Modeling and forecasting the time series of U.S. mortality, «Journal of the American Statistical Association», 87, 419). Il modello utilizza come dati di partenza una matrice di tassi storici di mortalità a elementi mt,x con variabili gli anni t e le età x. Il risultato del modello è un’altra matrice di tassi di mortalità previsti per l’arco temporale futuro che interessa. Essa si ottiene sfruttando l’equazione ln(mt,x)=ax+bxkt+εt,x con vincoli Σkt=0 e Σbx=1, dove compaiono 3 parametri ax,bx,kt da stimare con metodi statistici. Nell’equazione, kt rappresenta il trend del livello generale di mortalità in funzione del tempo t; bx la parte imputabile all’età x della variazione della mortalità nel tempo, ax la media aritmetica rispetto al tempo del logaritmo di ciascun tasso specifico di mortalità, εt,x sono variabili che riflettono andamenti passati della mortalità con deviazioni non spiegate dal modello di Lee-Carter.